La Val di Cecina è un territorio ricco di produzioni agroalimentari e artigianali di qualità, custode di antiche tradizioni fortemente radicate nel paesaggio e nella cultura locale. Grani antichi, olio extravergine, vini locali, formaggi, produzioni tipiche e a denominazione, lavorazioni artigianali e prodotti della trasformazione enogastronomica costituiscono un patrimonio materiale e immateriale che rappresenta un potenziale economico, culturale e turistico ancora in parte inespresso.

 

Molte aziende del territorio affrontano il bisogno urgente di:

• rafforzare il proprio posizionamento sul mercato

• trovare nuove forme di promozione e comunicazione

• integrare competenze legate all’innovazione, alla trasformazione digitale e alla sostenibilità.

Al tempo, le scuole secondarie superiori del territorio – in particolare gli istituti tecnici agrari e alberghieri – formano giovani che spesso faticano a:

• connettere le competenze acquisite con le reali esigenze del mondo produttivo

• riconoscere e intercettare opportunità di lavoro e autoimprenditorialità offerte dal loro contesto locale.

 

Il progetto nasce per far incontrare questi mondi: da una parte il sapere pratico e artigianale delle aziende agricole, dei trasformatori, dei ristoratori, dall’altra la formazione tecnica e professionale degli studenti, per creare relazioni positive e innovative e costruire parallelamente un nuovo interesse nella cittadinanza verso il cibo buono, locale e di qualità.

 

Un viaggio nelle filiere, che si completa idealmente a tavola, permetterà il racconto dei prodotti, delle persone che li realizzano, delle storie di gusto e territorio che rendono unico questo contesto, restituendone il senso, la consapevolezza e il valore culturale del cibo e delle mani che lo producono.

 

Le classi IV^ e V^ degli Istituti Tecnici Agrari, Economici  e Alberghieri del territorio saranno protagoniste di una serie di visite guidate presso aziende agricole e artigianali delle principali filiere produttive - cerealicola, vitivinicola, olivoleicola, e ovina (carne-latte) - e presso aziende della trasformazione agroalimentare - panifici, frantoi, cantine, caseifici - per conoscere il ciclo produttivo "dalla terra alla tavola”, valorizzare le eccellenze enogastronomiche locali e rafforzare il senso di identità e appartenenza al territorio. 

 

Un’esperienza formativa, culturale e sensoriale, che troverà il suo completamento con il coinvolgimento delle aziende della ristorazione e dell’accoglienza per laboratori esperienziali e degustazioni a tema, realizzati con la partecipazione attiva di produttori agricoli, artigiani della trasformazione, chef e ristoratori locali, nonché esperti e narratori del gusto per favorire il dialogo e lo scambio di esperienze e sguardi attorno al cibo, alla sua produzione e trasformazione.